..::Uliano Guizzardi::..
Nasce il 04/05/1953 a Modena
Uliano Cresce a Modena dove in giovane età si avvicinerà all’arte
del disegno a carboncino e ritratti a matita, solo intorno agli anni ‘80
intraprenderà la via della pittura ad olio partendo da stili ritrattistici
e naif per poi imboccare la via del surrealismo che meglio lo rappresenta;suo
grande Maestro Ispiratore Salvador Dalì.
Pittore molto attivo dell’hinterland modenese partecipa ad importanti
eventi e organizza mostre fino ad approdare alla biennale di arte contemporanea
nella capitale con alcune delle sue opere.
L’attualità e’ la figura predominante della sua espressione
artistica, studiata attraverso la sua capacità creativa per rappresentare
la società che ci circonda.
I soggetti delle sue opere sono personaggi reali che animano paesaggi surreali
i quali attraverso l’uso sapiente dei colori ricreano le immagini di
memorie passate e fantasie future.
Col Nuovo millennio e con una ricerca sempre più costante del suo io
pittorico Uliano si trasferisce in campagna dove ha modo di effettuare un
accurata introspezione grazie ai paesaggi naturali e alla tranquillità
dei luoghi.
Qui assieme ad un altro pittore fonda il “Laboratorio Artistico Modenese”,
una delle più importanti organizzazioni artistiche del panorama modenese,
grazie alla quale pittori emergenti possono dare prova delle loro abilità
e fare sfoggio delle loro opere . Una sorta di mostra produttiva che si tiene
nel cuore del Centro Storico di Modena, in Piazza Mazzini , sotto gli occhi
di tutti gli appassionati.
Il suo stile e la sua arte prendono a questo punto una nuova via, fino a diventare
quella odierna di un Surrealismo tridimensionale.
Solo una costante lo accompagnerà per tutta la sua vita pittorica ed
e’ il Tema;
possiamo infatti riscontrare in tutti i suoi quadri ,tridimensionali e non,
il tema dell’attualità che attanaglia la nostra società
moderna.
Nelle ultime opere l’Autore ci fa sfoggio della sua maestria non solo
nella pittura ma anche nella scultura moderna mediante l’uso del ferro
e di altri materiali moderni.
Possiamo infatti ammirare alcune scene in cui la tela sembra strapparsi, altre
in cui uomini tentano di entrare o uscire dal quadro, fino ad arrivare ad
un tutto tondo artistico in cui l’autore mette letteralmente gli spettatori
dentro le opere (Condivisione d’arte olio su tela 90x 70 del 2009) creando
un gioco di cornici.
Caratteristica immutabile delle sue opere e’ la tecnica che e’
sicuramente l’elemento peculiare che delinea lo stile di questo artista
e che fa trasparire il suo senso intrinseco della vita.